28 giugno 2005

La guerra dei mondi


Scordatevi il Presidente-eroe di Indipendence Day. Il Tom Cruise de La guerra dei mondi è una persona qualunque, quasi sfigato. Tutto a un tratto la sua vita da basso proletario viene sconvolta da un'invasione aliena che avviene in modo inusuale: da sotto terra.
Come cavolo ci siano finiti lì, quei cosi a tre zampe, non è dato saperlo, fatto sta che ce ne sono ovunque, e sono belli incazzati. Come escono fuori iniziano a distruggere, incendiare e disintegrare tutto quello che trovano, perché si vogliono impossessare del nostro pianeta, e noi siamo solo d'impaccio. Un po' come tutti gli altri alieni stronzi che nella storia del cinema sono venuti a farci visita.
Tom Cruise, che non molla il giubbottino nemmeno quando la figlia è in pericolo, si comporta bene nei panni di quello capitato lì per sbaglio; mentre il mondo viene raso al suolo dalle macchine degli alieni, e lui fugge complice una fortuna di quelle con la C gigantesca, tenta di fare in pochi giorni quello che non era riuscito a fare in molti anni: diventare un padre. Si rimane un po' interdetti sentire Tom Cruise senza la voce di Chevalier.
L'attrice che interpreta la bimba pare sia già una specie di star, e in effetti non si può negare che sia davvero brava. Se un appunto si può muovere è ai troppi strilli che il copione le impone di fare: un terzo sarebbe stato più che sufficiente per dipingere l'undicenne in preda all'isteria da spavento (comprensibile) che è. Tutti gli altri la fanno odiare.
In complesso un gran bel film. Il punto di vista personale che Spielberg ha deciso di adottare per raccontare la storia risulta vincente. Ti fa sentire accanto a Ray, il protagonista, a pensare che cacchio fare per uscire - vivi - da quel bordello.
Ci sono alcune incongruenze che talvolta fanno innervosire (se un impulso elettromagnetico frigge le auto deve farlo sempre) e soprattutto verso la conclusione qualche scena risulta un po' stiracchiata, ma alla fine la storia regge bene e ti fa stare in quell'angoscia da situazione kafkiana praticamente per tutto il film.
In complesso è un ottimo film, da vedere per tutti quelli che amano il genere fantascientifico, con tanti effetti speciali, storia credibile, e tante esplosioni e tanti morti.

35 commenti:

Anonimo ha detto...

che sarebbe l'angoscia kafkiana?

spider ha detto...

Sarebbe quando sei in una situazione di cui non vedi via d'uscita.
Per esempio quando ti svegli la mattina e ti accorgi di essere diventato uno scarafaggio.

Ilnirvana ha detto...

oppure ti svegli e ti ritrovi la fava del bobby o il culo sfondo del lore al posto dei tuoi:)
cmq andrò a vederlo, quel tipo di fantascienza anni '50 mi piace
ho iniziato anche a leggere sto fumetto, Brad Barron, l'ennesimo figlio della Bonelli
non è malvagio, soprattutto per chi ama il genere

spider ha detto...

Ma come?
Non l'hai ancora visto? Ti tocca aspettare che esca il 29 come tutti i plebei? I giornalisti seri ieri sera eran tutti all'anteprima.
Io ovviamente ero l'accompagnatore di un giornalista serio.

Ilnirvana ha detto...

non mi occupo di spettacolo
e ieri sera ero cotto di stanchezza, calcio storico di merda
poi mi dici chi è il giornalista "serio" che mi fo 2 grasse risate, eh
chiedi al giornalista serio se se ne va a vedere vasco gratis o ligabue o reggio emilia, tanto per dirne 2
ps il cinema non l'ho mai pagato in vita mia, i plebei lo pagano, quelli come me entran gratis da sempre

Wizzent ha detto...

La trama è simile all'oringinale o un c'entra nulla?

Lighty3ar ha detto...

pare che io sia l'unico stronzo qua dentro che deve andare al cinema di mercoledì x pagare di meno il biglietto... caini di merda!!

spider ha detto...

Suvvia nirvana, ricomponiti. Scommetto che il consiglio di quartiere 1 l'invito alla sagra delle ficattole te lo manda.
Io invece, accompagnatore di giornalista serio, lunedi sono andato a vedere l'anteprima di Guerra dei Mondi.
E no, occuparsi di spettacolo non c'entra nulla: sennò Liguori che c'entrava?
Nel parterre di VIP io e il mio giornalista serio c'eravamo, tu no, vorrà pur dire qualcosa.

Ilnirvana ha detto...

poverino, ti ripeto, la serietà del giornalista si vede dalla qualità del giornale nel quale scrive, dalla sua età e da quanto guadagna
il consiglio del q1 eran robe che facevo all'inizio, con grande interesse, sempre meglio quello che spalar merda per guadagnarsi da vivere
e cmq, giusto perchè tu eviti di confrontarti con me, sappi che è un pezzo che mi occupo di cose serie e non delle stronzate stile i film nuovi
quelle le facciamo fare ai giornalisti di serie C e per farli star zitti gli regaliamo un paio di pass da pezzenti (per loro ed amici, che sonm contenti, credono che sia una figata esser lì con Liguori o altri pseodo pezzi grossi )
quelli come me vanno alle cene dei Lions, insieme ad esponenti del governo italiano, si vedono gratis la prima (quella si importante) del maggio musicale, vanno ai concerti di Vasco Rossi o di Ligabue a gratis, al Motorshown, al Festival del Fitness o ad Auschwitz come inviati
gli altri guardano giornalisti MOLTO più giovani e capiscono che il silenzio è d'oro
un giorno lo capirai anche te

spider ha detto...

ahahahahahahahahahahahahahahah
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Mai visto gente scomporsi di più per una cazzata, evidentemente ti dà dimorto fastidio.
Oppure effettivamente devo aver toccato qualche tasto dolente.
E dimmi, Enzo Biagi de noantri, quale sarebbe il giornale di qualità che ti consente di scroccare le cene in quei bei ristorantini di pesce da camionisti in posti talmente sperduti che google maps non fotografa nemmeno?
ROTFL!

Ilnirvana ha detto...

le falsità mi danno sempre fastidio
porino tu, e porino il tuo amico
icche centrano il ristorante di pesce?? quello lo conoscevo io, non c'entra nulla con il lavoro
per fortuna non sono un pezzente, e vengo bene pagato, non mi serve portare amici ad una cena in un posto dove son stato per lavoro (altrimenti vi avrei portato al giapponese o a qlc buca storica)
il mio gruppo, a Firenze, rappresenta insieme a La Nazione, l'informazione in toscana
quindi non mi scassare la minchia e goditi un filmetto in prima visione
io stasera ti saluto Alemanno e Gasparri, ok??

spider ha detto...

Come sei acida quando qualcuno osa dire la Verità: ovvero che non sei abbastanza importante da poter assistere a una *anteprima* di un film.
Il nome del giornale non viene fuori, ovviamente, perché tolta la Nazione, dove notoriamente saper scrivere né fare il giornalista serio è necessario per lavorarci, a firenze non ci sono altri giornali degni di nota. E di sicuro non di qualità.
Smentiscimi pure, se ti avanza tempo tra un pompino a Gasparri e una sega a Alemanno.

Ilnirvana ha detto...

macchè verità
sai una sega te qual è la verità
sul fatto che in toscana non ci siano giornali della qualità di quelli milanesi è un dato di fatto
ma uno deve pensare che a 29 anni ( e non 40, quando si è VECCHI) pochi son nella mia posizione, con il mio CONTRATTO
tra l'altro non nego che in questo periodo ci sian problemi e che mi stia anche guardando in giro, ma la mia carriera, già adesso, fa inviadia a molti piccoli patetici commentatori di cinema e nuove tendenze
i giornalisti di serie C fanno quel lavoro, quelli seri fanno la politica, la cronaca bianca e nera
e vengono inviati nei posti dove ci sono eventi
i pompini li fai te e il tuo amico
io non ne ho bisogno per lavorare

spider ha detto...

Mi piaci perché non hai senso del ridicolo.
Stai parlando di una persona che nemmeno conosci facendo supposizioni che non stanno né in cielo né in terra.
Non sai con chi ero all'anteprima ma per te è già un giornalista di serie C che scrive di cinema.
In compenso ancora non hai trovato il coraggio di tirare fuori il nome di quello che hai detto essere un giornale di qualità.
Se riesci a barcamenarti tra tutti i pezzenti di giornalisti che ti vengono intorno invidandoti e riesci a leggere il nome della testata su cui dici di scrivere (ma perché ti fanno firmare solo con "C.C."?) esci il nome.

Ilnirvana ha detto...

non so il nome, ma di sicuro uno che scrive di cinema a me non ha nulla da insegnare
ma soprattutto vantarsi per una prima cinematografica e prenderla come spunto per attaccarmi dimostra 1 non avere una sega di meglio da fare
2 cercare un confronto con qlc di troppo in alto
sei tu che sei ridicolo, oltre che frocio e comunista
non solo mi faccio firmare CC ma ho anche degli pseudonimi, ma sai una sega te cosa sono
scrivo molti articoli ed è pressa nei giornali "seri" non far trovare al lettore la stessa firma 100 volte
vuoi sapere le testate nelle quali scrivo? benissimo:
Il Giornale, Metropoli, Metropoliday, Ladyradio, Microstoria, Nightfly
tutti appartenenti al gruppo che fa capo al numero 1 di Forza Italia in toscana
testate importanti in toscana, nelle quali io mi occupo di politica, di cronaca e, saltuariamente, di costume
volevi una risposta, l'hai avuta, adesso non mi scassare la minchia che devo lavorare

Ilnirvana ha detto...

era PRASSI e non PRESSA

spider ha detto...

Cristo addirittura "metropoli"! Sticazzi.
E persino microstoria, chissà che gli racconti ai lettori, che ancora non hai capito come funziona in medioriente.
Ma senti un po', perché ti sei fatto la convinzione che il giornalista serio (ma serio per davvero, anche perché al contrario tuo non si vanta e ne avrebbe ben donde) dovrebbe scrivere di cinema? di quelli che erano all'anteprima (non prima visione, anteprima) nessuno credo scrivesse di cinema.
Visto che sei così famoso ora chiedo a un altro giornalista serio de Il Giornale se sai che esisti ;-)
Comunque non ti attacco, ti piglio per il culo. Con un notevole successo.
Con la tirabaralla in convalescenza mi tocca accontentarmi.

Ilnirvana ha detto...

ma cosa vuoi prendere per il culo
se inizio io a prendere per il culo te e tutte le tue ridicole sfaccettature di quella misera vita che conduci finiamo domani
dal tuo lavoro, alla tua facoltà (ma ci vai ancora??) alla tua vita sentimentale
potrei essere molto pesante, ma non voglio rovinare una pseudo amicizia, per quanto da un pezzo la ritenga decisamente sminuita
solo che non mi diverto in questo gioco, per nulla
quindi evito, ho sbagliato io ad accettare questa conversazione
la concludo qui, mi sto rompendo

spider ha detto...

sei il mio divertissement di oggi, e ti stai comportando benissimo.
uno che s'incazza così perché non ha visto un film in anteprima a me fa ridere e anche dimolto, perdonami ma non ci posso fare nulla.
addirittura arriva a minacciare chissà quali tragiche prese per il culo. Ma vai pure, non ti far riguardi, d'altronde il livello del blog si è alzato no? Che vuoi che sia se lo abbassiamo un po' ogni tanto.

Ilnirvana ha detto...

io di tuo non sono nulla
e non ti rispondo perchè non amo sparare sulla croce rossa
tieniti i tuoi successi (ahhahahahhahahahahahhahaha)
le tue fiche ( ahahhahahaaaaaaaaahahahahahhahahahahahahahhahahahahahhahahahahahahhahahahahahahhahahahahahahhaha) i tuoi amichetti froci e non scassare la minchia a me
oggi non è giornata
se puoi evita anche di rivolgermi la parola
non mi incazzo per un film, ma per degli attacchi sul personali che io non mi son mai permesso di fare
li trovo di cattivo gusto, molto di più che parlare male degli immigrati
ti rispondo anche sul post di nerchino: non so se la giappa diventerà la padrona di casa, ci sta, anzi credo che al 99% andrà così, ovvero che se la T. dovesse davvero venire il nerchino lo vedremo con il contagocce
ma di sicuro tu sei l'ultima persona che può permettersi di prenderlo per il culo sul tema, visto che la tua donna ti tiene a guinzaglio come un cagnolino
e che il fatto è noto a tutti
vedi, questi son fatti personali, spiacevoli, secondo me metterli su un blog è di cattivissimo gusto
a me non piace questo genere di conversazioni

spider ha detto...

Tu c'hai la coda di paglia, figliuolo, perché io non ti ho fatto nessun attacco personale, sei tu che hai preso una battuta per un attacco personale, agitandoti e incazzandoti in modo spropositato.
Questo tra l'altro è risultato molto divertente, e soprattutto quando il divertimento sembrava finito vedo che è appena cominciato.
Perché è divertente vederti così imbrutito per un film che non ti hanno invitato a vedere, tanto da tirare fuori cose che non mi tangono nemmeno. Pensi che mi incazzi perché tu pensi che la mia donna mi tiene al guinzaglio?
Io non vado in giro a vantarmi senza averne alcun titolo, a differenza tua che infatti appena uno si permette di fare una battuta (una battuta, vattela a rileggere, Indro) ti scaldi così tanto da far uscir fuori il clandestino che è in te.

Ilnirvana ha detto...

no, nessuna battuta
son discorsi che non mi son piaciuti
troppo facile dire adesso che eran solo battute
mettile su per il culo le tue battute di merda e non permetterti di scassare la minchia a me
io non sono la tirabaralla, io alle persone che mi scassano la minchia spacco la faccia
come un clandestino, anzi, come un fiorentino nato per la strada
e me ne sbatto del tuo invito
anzi dell'invito del tuo amico
mi girano se non mi danno i pass per vasco, quello si
ma per fortuna io non corro questo rischio

spider ha detto...

No cazzone: era una battuta.
E se dici che non lo era vammi a prendere la frase che sostieni essere un attacco personale.
Se poi tu ti incazzi per una battuta, io mi ci diverto, e con le tue più o meno velate minacce di violenza fisica mi faccio un baffo.

spider ha detto...

Tirabaralla, ma la precisazione sulla convalescenza mi spieghi a che serviva? Ho scritto così per non essere più preciso, ma il senso era esattamente quello che hai detto tu: hai altro a cui pensare.

spider ha detto...

Convalescenza non ha nessuna sfumatura negativa. La temporaneità della cosa in effetti invece esiste, ma riguarda me e non te.

Ilnirvana ha detto...

Non l'hai ancora visto? Ti tocca aspettare che esca il 29 come tutti i plebei? I giornalisti seri ieri sera eran tutti all'anteprima.
Io ovviamente ero l'accompagnatore di un giornalista serio.

QUESTA A CASA MIA NON E' UNA BATTUTA
le mie non sono micaccie, io se decido di tirare a uno lo faccio
punto
non minaccio, tiro e faccio male, di solito arriva l'ambulanza
non sono la tirabaralla significa questo, che nonostante la laurea, il lavoro ecc, resto un teppista e come tale è bene non pestarmi i calli
io son convinto che talvolta le mani nel viso servano, così come servirebbe la camera a gar per degli sporchi extracomunitari che vengono qui a a delinquere e per sinistrosi classisti sterili frocetti che li difendono

Ilnirvana ha detto...

gar=gas
qlc di buono anche il nazismo ce l'ha lasciato

spider ha detto...

Convalescenza significa esattamente quello che hai scritto, ovvero esattamente quello che intendevo.
Ora, son cazzi tuoi anche se li pubblichi sul blog, ma non sei stata fuori servizio per un po'? Adesso starai bene e ne son contento, non avrai debolezze e ne son contento, ma di certo questo è il periodo successivo a uno di indisposizione che hai avuto di recente. Sicché, bontà mia visto che decido io, non ti "sfrigolo i cogliomberi".
Cogliomberi che d'altra parte non ti sfrigolerò fino a che non me ne dai la possibilità scrivendo qualche scemenza ;-)
Come vedi, comunque, ho pesci ben più grossi e ben più incazzosi con cui trastullarmi :)

spider ha detto...

Non l'hai ancora visto? Ti tocca aspettare che esca il 29 come tutti i plebei? I giornalisti seri ieri sera eran tutti all'anteprima.
Io ovviamente ero l'accompagnatore di un giornalista serio.

Questa *è* esattamente una battuta, a presa di culo, certo, ma sempre una battuta.
Forse dobbiamo iniziare a offenderci quando ci dai dei minidotati? Mi pare sia una battuta a presa di culo pure quella.

Ho l'impressione che tu sia troppo impegnato a gonfiare il petto e fare il bulletto da strada da quattro soldi per avere il tempo di farti un senso dell'umorismo.

spider ha detto...

Tirabaralla, se è per questo anche io alle medie ho spezzato un ombrello nelle gambe a uno che rompeva i coglioni.
Però, insomma, s'era bambini.
Quando uno cresce dovrebbe acquisire altri strumenti per risolvere le questioni, soprattutto quando si erge a Giudice Massimo delle violenze altrui.
Invece pare che né la civiltà né la coerenza abitino da talune parti.

Ilnirvana ha detto...

io ho fatto più di 100 risse per strada
non mi piace scherzare sul lavoro
non gonfio il petto, tiro nel viso, te l'ho già detto
e garantisco che faccio male
parecchio

Ilnirvana ha detto...

io le violenze altrui le risolverei con la morte e le torture
quindi con violenza
fanculo ai democratici e ai tolleranti di merda

spider ha detto...

Primo: di quante risse hai fatto per strada non me ne frega un cazzo, prima o poi finisci dentro e cazzi tuoi.

Secondo: piantala di minacciarmi, ciccio, perché sei ridicolo.

Terzo: sul lavoro non ti piace scherzare? Ok, la pianto. Tu però la pianti di darmi del: finocchio, comunista, classista, democratico di merda, microdotato. Va bene? Perché se deve andar bene a te deve andar bene anche a me.

Ilnirvana ha detto...

te lo spiego una volta (spero) per tutte
1) ho la fedina penale pulita e linda
2) non minaccio nessuno
3) un conto è giocare su orientamenti sessuali, un altro sul proprio lavoro
e cmq se a te da fastidio il mio modo di scherzare me lo dici ed io mi adeguo
hai fratassato la minchia su negri, albanesi e terroni di merda, un pò per convinzione un pò (di questo ne sono stra convinto) perchè la tu donna rompeva le palline
a te, se lo facessoro gli altri, magari non darebbe fastidio scherzare sul tuo lavoro
legittimo
ma altrettanto legittimo è farti notare come a me da fastidio
e o l'abbozzi con le buone o con le cattive
io non ho vie di mezzo
queste non sono minaccie, ma promesse
e ti garantisco che dopo 10 minuti di stonfi seri ridicolo sembreresti te
se gli altri ti concedono certi lussi, certe aperture, son cazzi loro
con me stai tranqui, soprattutto in giorni come questi, nei quali sono ai ferri cortissimi con l'azienda
uno fa una battuta, l'altro gli fa notare che sta esagerando
i cretini (come te in questo caso) continuano e con me rischiano di prendere tanti di quei cazzotti che poi manco tu pà ti riconosce
le persone intelligenti dicono "scusa, scherzavo" e morta lì
non sai capire i momenti, non hai limiti, ma soprattutto ti credi il fico del villaggio
ripeto, piscia lontano dal mio piede, sennò ti ritrovi senza pisellino
e pace se questo post significa porre fine all'amicizia
vuoi rispetto? inizia a darlo

spider ha detto...

Continui a minacciare. Piantala t'ho detto.

Se non vuoi scherzare sul lavoro, va bene. Di certo non hai detto, gentilmente "per favore evita", ma hai preferito fare lo sborone e insultare persone che nemmeno sai chi sono (il giornalista di serie C).
Quindi, prontissimo a chiedere scusa se non è il momento di prenderti per il culo sul lavoro, ma dovresti guardare anche su quei piedi su cui non vuoi ti si pisci. Hai preferito fare il grosso piuttosto che dire subito che hai i cazzi tuoi e non è il caso.

Sull'amicizia non ho nessun problema, se la pianti di minacciare