22 marzo 2007

Paese strano

Paese strano il nostro. Basti pensare al portavoce unico del governo, che viene pizzicato ad andare a trans e lo nega ferocemente. Il Garante impedisce che le foto vengano pubblicate, in baffo alla libertà di stampa e superando l'arroganza anche del buon Silvio sul tema delle leggi ad personam. E' grave che Sircana sia andato con un trans, ma è ancora più grave che lo abbia negato. In un Paese normale il giorno seguente il portavoce si sarebbe dimesso. Qua no. E pensate cosa sarebbe successo se ci fosse stato al poter un governo di centro destra. Ma oggi il Corriere è troppo schierato per aver il coraggio di raccontare come stanno davvero i fatti. Un altro esempio della scarsa trasparenza della nostra stampa è dato dall'increscioso modo con il quale è stato liberato Mastrogiaco. E dal modo con il quale per giorni non si è parlato dei metodi usati. E' stato di fatto tolto potere e credibilità ai servizi segreti, al ministero degli Esteri a favore del buon Gino Strada. Sono stati liberati cinque tagliagola. Senza rendersi conto che così ci si espone al dileggio internazionale (non sono solo gli Usa ad averci pesantemente infamato) e al pericolo per i giornalisti e i soldati in Afghanistan. Rapire un italiano significherà poter ottenere soldi e la liberazione di amici terroristi. A questo punto credo sarebbe più opportuno venir via da laggiù. In Afghanistan c'è una missione di GUERRA, dove si uccide, non è solo peace keaping. I soldati hanno bisogno di più armi. La sinistra radicale non lo può accettare. Senza Bertinotti e compagni Prodi non può governare. Conclusione, andiamo via. Meglio il dileggio internazionale che un nostro connazionale morto. In attesa delle prossime elezioni. Paese strano il nostro. Basti pensare al portavoce unico del governo, che viene pizzicato ad andare a trans e lo nega ferocemente. Il Garante impedisce che le foto vengano pubblicate, in baffo alla libertà di stampa e superando l'arroganza anche del buon Silvio sul tema delle leggi ad personam. E' grave che Sircana sia andato con un trans, ma è ancora più grave che lo abbia negato. In un Paese normale il giorno seguente il portavoce si sarebbe dimesso. Qua no. E pensate cosa sarebbe successo se ci fosse stato al poter un governo di centro destra. Ma oggi il Corriere è troppo schierato per aver il coraggio di raccontare come stanno davvero i fatti. Un altro esempio della scarsa trasparenza della nostra stampa è dato dall'increscioso modo con il quale è stato liberato Mastrogiaco. E dal modo con il quale per giorni non si è parlato dei metodi usati. E' stato di fatto tolto potere e credibilità ai servizi segreti, al ministero degli Esteri a favore del buon Gino Strada. Sono stati liberati cinque tagliagola. Senza rendersi conto che così ci si espone al dileggio internazionale (non sono solo gli Usa ad averci pesantemente infamato) e al pericolo per i giornalisti e i soldati in Afghanistan. Rapire un italiano significherà poter ottenere soldi e la liberazione di amici terroristi. A questo punto credo sarebbe più opportuno venir via da laggiù. In Afghanistan c'è una missione di GUERRA, dove si uccide, non è solo peace keaping. I soldati hanno bisogno di più armi. La sinistra radicale non lo può accettare. Senza Bertinotti e compagni Prodi non può governare. Conclusione, andiamo via. Meglio il dileggio internazionale che un nostro connazionale morto. In attesa delle prossime elezioni. Paese strano il nostro. Basti pensare al portavoce unico del governo, che viene pizzicato ad andare a trans e lo nega ferocemente. Il Garante impedisce che le foto vengano pubblicate, in baffo alla libertà di stampa e superando l'arroganza anche del buon Silvio sul tema delle leggi ad personam. E' grave che Sircana sia andato con un trans, ma è ancora più grave che lo abbia negato. In un Paese normale il giorno seguente il portavoce si sarebbe dimesso. Qua no. E pensate cosa sarebbe successo se ci fosse stato al poter un governo di centro destra. Ma oggi il Corriere è troppo schierato per aver il coraggio di raccontare come stanno davvero i fatti. Un altro esempio della scarsa trasparenza della nostra stampa è dato dall'increscioso modo con il quale è stato liberato Mastrogiaco. E dal modo con il quale per giorni non si è parlato dei metodi usati. E' stato di fatto tolto potere e credibilità ai servizi segreti, al ministero degli Esteri a favore del buon Gino Strada. Sono stati liberati cinque tagliagola. Senza rendersi conto che così ci si espone al dileggio internazionale (non sono solo gli Usa ad averci pesantemente infamato) e al pericolo per i giornalisti e i soldati in Afghanistan. Rapire un italiano significherà poter ottenere soldi e la liberazione di amici terroristi. A questo punto credo sarebbe più opportuno venir via da laggiù. In Afghanistan c'è una missione di GUERRA, dove si uccide, non è solo peace keaping. I soldati hanno bisogno di più armi. La sinistra radicale non lo può accettare. Senza Bertinotti e compagni Prodi non può governare. Conclusione, andiamo via. Meglio il dileggio internazionale che un nostro connazionale morto. In attesa delle prossime elezioni. Paese strano il nostro. Basti pensare al portavoce unico del governo, che viene pizzicato ad andare a trans e lo nega ferocemente. Il Garante impedisce che le foto vengano pubblicate, in baffo alla libertà di stampa e superando l'arroganza anche del buon Silvio sul tema delle leggi ad personam. E' grave che Sircana sia andato con un trans, ma è ancora più grave che lo abbia negato. In un Paese normale il giorno seguente il portavoce si sarebbe dimesso. Qua no. E pensate cosa sarebbe successo se ci fosse stato al poter un governo di centro destra. Ma oggi il Corriere è troppo schierato per aver il coraggio di raccontare come stanno davvero i fatti. Un altro esempio della scarsa trasparenza della nostra stampa è dato dall'increscioso modo con il quale è stato liberato Mastrogiaco. E dal modo con il quale per giorni non si è parlato dei metodi usati. E' stato di fatto tolto potere e credibilità ai servizi segreti, al ministero degli Esteri a favore del buon Gino Strada. Sono stati liberati cinque tagliagola. Senza rendersi conto che così ci si espone al dileggio internazionale (non sono solo gli Usa ad averci pesantemente infamato) e al pericolo per i giornalisti e i soldati in Afghanistan. Rapire un italiano significherà poter ottenere soldi e la liberazione di amici terroristi. A questo punto credo sarebbe più opportuno venir via da laggiù. In Afghanistan c'è una missione di GUERRA, dove si uccide, non è solo peace keaping. I soldati hanno bisogno di più armi. La sinistra radicale non lo può accettare. Senza Bertinotti e compagni Prodi non può governare. Conclusione, andiamo via. Meglio il dileggio internazionale che un nostro connazionale morto. In attesa delle prossime elezioni.

6 commenti:

Lighty3ar ha detto...

bell'articolo!
non condivido le premesse, ma sono assolutamente d'accordo con le conclusioni... ma in afghanistan che cazzo ci stiamo a fare (e quando si torna a votare che mi voglio riprendere il voto)?!

dr1v3r ha detto...

ed inoltre, cosa vuol dire keAping?

Lighty3ar ha detto...

oh mirkino, ma ufficialmente quando riapre la casa del pueblo??

Anonimo ha detto...

si chiama refuso
ma quando si organizza un bel poker??

Anonimo ha detto...

o l'anonimo so io, i nirvana, è che sto blogger fa ogni giorno d+ cagare

Anonimo ha detto...

pienamente d'accordo con i nirvelli solo che non dobbiamo andare via dall afghanistan deve andare via questo governo e quel figlio di puttana di prodi e l infame baffino
by cipo