31 gennaio 2006

hola frogi

volevo proporre una pokerata questo venerdì nella riaperta (almeno credo) casa del popolo

30 gennaio 2006

Haiku per Yoshimitzu

Aveva prati
Belli lussureggianti.
Ora deserto

Quiz del lunedì mattina

  • Nascerà a luglio
  • E' una bambina
  • Dall'ecografia di vede una discreta testa e due minuscole gambine

Chi è il papà??

29 gennaio 2006

Il titolo è meglio che un lo metto

Allora, premesso che in una serata di florida ideazione iconografica tenuta su da un aiutino meccanicistico (?) non si deve guidare (altra parentesi: conto fino a tre... TRE!!), quindi premesso questo vado ad elencarvi delle cose che non si devono, alcuni direbbero devino, fare in questi casi:

NON ascoltere i subsonica e, se è sabato sera, anche radio disgioistich e emmedue'o, perché dopo tre metri sei in trip e ti vai a sfatasciare contro un muro;

Torni a casa e accendi la luce delle scale perché ciai paura del fantasma di quella che è morta du giorni fa e te eri l'unico del bobbyshire a non saperlo.
Allora :) qui bellissima scena oggi.
E' l'ora di pranzo e faccio "oh, allora dopo io vado ai gigli!", e mi pà "e a che ora vai?", e io "mah, verso le 3", e lui "sie, alle tre portano giù la morta". "La morta? O chi è morto??", e l'altro uomo che condivide con me la casa (e nn è la mi sorella) "la vecchina del piano di sopra. La nonnina. La nonna della Raffaella".
Al che te rapidamente pensi (gia rassegnato alla non riposta): chi è la nonnina, chi è la raffaella, che c'entrano i morti coi gigli, ma chi è morto... non trovi soluzione e gridi "MAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!", e lei "dimmi tesoro", e io "MA CHE HO DORMITO CON UNA MORTA SOPRA LA TESTA PER DUE GIORNI???!!!", lei ti piglia x grullo e se ne va scuotendo il capo.

Guardi il festivalbar su rete 4 - anno 1986, attenzione ripeto 1986 - e mentre mangi (xché ciustament tieni fame) mugugni alcune situazioni:
  • Mango a riguardarlo ora unn'era poi così frocio. Cioè, un femminiell' un pò in effetti lo era, però mica tantissimo. Diciamo che certe volte il lore mi fa + senso... - un meno agli anni '80
  • Ah, occome mai sui 3000 televisori della synudine che stavano a fare il videowall dietro ai cantanti e c'era solo la scritta in giallo ESTATHE' (estaté, detto alla siciliana (ovvai domattina mi fanno saltare la macchina)), ma almeno i titolo delle canzoni mettetecelo, manfani costì - un menissimo agli anni '80
  • Sabrina (Salerno) era tantissimissima roba. La canzone era una vaccata disumana, tipo sexy boy oppure sexy girl oppure è solo una mia astrazione delle fantasie su di lei: proprio negativissima. Nota di colore, era a luglio e lei ciaveva il vero panty trasparente che xò luccica davanti alle telecamere. Sarebbe garbata al giovane mirkino, quello che a quei tempi ciaveva ancora i capelli. - un più un pò abbondante xché la ragazza s'impegna e cià le potenzialità. Ed anche all'amistad colla famiglia bitonzi
  • Sandy Marton altro uomo da rivalutare. Troppo iperpiacione!! Cioè, fa un rutto lui e ribalta l'ego del gigi, dell'adelio e del nirvelli messi insieme e moltiplicati per duemilioni. Poi ciaveva sta giacca veramente troppo anti-infortunistica: rossa e tutta larga così il puzzo delle ascelle scappa subito dalle braccia ed evita pericolosi giacimenti di gas puzzolentes. No spe, che poi faceva finta di suonare una tastiera tipo chitarra ma roba che la canzone era belle iniziata da du ore e lui ciaveva ancora da tirarsi su le maniche della giacca rossa, eppoi a un certo punto partono 3miliardi di applausi che neanche tutti gli uomini della terra il giorno che liberalizzano la passera fanno sto casino, e insomma invece fanno vedere che un c'era un gatto ad applaudirlo - cmq un bel più a sendino martolino
  • Il pubblico degli anni ottanta era veramente orribile. Le donne co ste gonne lunghissime stile margaret taccié oppure sti gins che paiono gonfiati invece che cuciti. Gli omini invece in un dignitosissimo spezzato: pantalone rigorosamente lungo e stiratissimo, senza pence possibilmente bianco (anche se fuori magari fanno 300 gradi a 20 metri di profondità al faro di vada) da abbinare ad una scarpa mocassinata con fascinosissimo calzinotto di cotone lungo un metro e mezzo ma educatamente avvolticciolato tutto alle caviglie che pare t'hanno tenuto legato lì x vent'anni; inoltre polo colorata ed assolutamente non può mancare la giacca - va bene in piquet fresco lana ma la giacca x andare al festivalbar ci vole - qui il meno per gli anni '80 ce lo schianto tutto
  • I sigue sigue sputnik! I sigue sigue sputnik!!! Ma dico io, o questi chill'ha sciolti??!! Ma indò sono i finanzieri quando servono, sti caini: ma xché l'avete fatti passare dalla dogana quì giorno che sono arrivati a bologna che erano vestiti che sembravano un gruppo di trans raccattati dal manicomio del lancashire!! Quelli andavano G A M B I Z Z A T I subito. Un supermeno abbestissima
  • Le ragazze del balletto dell'Estathè. Belline un monte, tutte vestite coi gins e colla magliettina gialla con scritto estatè. E stanno lì saltare, ma icché saltan poi?? E poi c'è lei: la gnocca della porta accanto (ma accanto a quell'altra del tu vicino, no la tua) che è l'unica in mini - x forza di gins con il bordo bianco - e felpa gialla del beverone chimicone. Ed è bionda, ed è bassottina, ed è magrolina, ed è abbronzatina. Poi ci sono altre 29 ballerine che un si capisce a che servono (il mio amico nirvelli direbbe "ehhhhhhhhhhhh, froooooooooogi che non siete altro. icché ci fanno 29 tXXXe su un palco? tirano la pasta o fanno i pXXXXXi?? comunque lo sapete a me che mi tira?? Pfiuuuuuuuuuuuuuuuuuuu (sarebbe un fistio)" - ottimo + della biondina che recupera ed azzera tutti i meno della trasmissione.

Insomma, negli anni '80 valeva la pena esserci. C'erano ancora i vecchi valori: l'amore remantico, claudio cecchetto, le biondine, l'estatè, sabrina, i gins a palloncino, i pavimenti delle disco in plexiglas colorato colle luci sotto, i sigue sigue sputnik (ahhhhhhhhh!!), forse c'era di già anche la uno bianca 45 a tre porte...

"madonna, oh quanto sono lunghe ste curve, si saranno fatti 3 giri della morte. o un le potevano fare meglio? tipo una linea retta"

"le ha fatte poggi"

"eh, ma sto poggi un ce l'aveva una stecca + diritta quando disegnava??"

"le ha fatte poggi. se sono così è ché le volevano fatte così. poi oh, poggi e buca fa pari"

26 gennaio 2006

Piacion Bobby

Era un Palazzo parecchio bellino
Dove i Piacioni perdean notti intere:
Adelio, Simone, Lucio e Mirkino.

C’era gran caldo una di quelle sere
Quand’uscì lui che pareva un bambino
Bermuda e canotta: un gondoliere.

Vestito da fava com’usciva spesso
Lui diceva di garbare alle donne
“Pare un incrocio tra grullo e fesso”
Ridean di gusto sotto le colonne.

“Frogi invidiosi che altro non siete
Alla fica garbo messo in tal guisa”
“Come quella ch’andava per pinete,
Batacchio di fòri: ricordi? Luisa”

25 gennaio 2006

The Chronicles of Piacionia - La notte stellata

"Certe volte la catena attaccata al portafoglio è l’unica garanzia che hai di tornare a casa"



“...e di grazia, chi è lei che ha avuto il coraggio d’interrompere ME, il Principe di Piacionia?” sbottò sfidante Von Nirvelliz

“Mi presento, mi chiamo Nicholaus Squarcius. Mi manda Cipox il Gobbo, faccio parte della gilda dei biscazzieri di un lontano villaggio nei pressi di PonziPonzi. Le rune dello stregone hanno predetto che la mia presenza vi potrà tornare utile in questa spedizione”

“E chi sarebbero le rune?” chiese candido Sborransky
“Sono le donne dei territori dell’est… prot!!” rispose Scureggia
“Forti le rune, si va in vacanza in Runania?” si allungò McStork

“Fave! Le rune sono potentissimi strumenti di divinazione. Se lo stregone Cipox ci ha mandato Nicholaus vuol dire, senza ombra di dubbio, che questo nostro gruppo sì ben assortito andrà incontro ad inenarrabili ed orripilanti avventure durante il viaggio ad oriente!” pomposamente esclamò il Re Adeliante.
“Vai, s’inizia di nulla…” borbottò con gli occhi semichiusi da cinese McStork



“Ed adesso, prima di partire, facciamo la conta per chi viene e chi si ritira subito”


Dopo una settimana intera di contrattazioni effettuate sulla piazza di Palazzo Bobby, quando ormai gli abitanti della città imperiale stavano pensando se fosse più comodo usare l’olio di arachidi bollente o la pece incandescente della Cayenna per fare sloggiare questi simpatici personaggi, i nostri raggiunsero un accordo.


“La spedizione sarà così composta: io ed il Re Adeliante guideremo voi sbandati in questa missione divina.
Con noi verranno McStork, Sborransky, Nicholaus, Marcelus El Blanco, Corrado Vizzente della Maldita, Antoniante Darknessy e chiunque abbia l’incoscienza di unirsi a noi!” sbandierò ai quattro venti il Principe Von Nirvelliz.
Chiaramente nessuno si azzardò ad unirsi al gruppo.


E Scureggia, vi starete chiedendo Voi lettori così attenti ed interessati a quello che succede nei Reami di Piacionia?

Beh, il buon felino si tirò indietro all’ultimo secondo accampando le scuse più varie e fantasiose: troveremo neve e ghiaccio, non ce la farò a raggiungervi al primo accampamento, non ho calzature adatte a questo viaggio, la costellazione dei Piscis implacabilmente potrebbe lanciare su di me i suoi strali macumbanti, avete pianificato tutto senza tenere conto delle mie necessità di fiera certamente coraggiosa ma anche delicatina e financo tenerina…
Insomma, problemi su problemi che costrinsero l’amico di tante fantastiche e rocambolesche avventure a disertare proprio questa: l’ultima possibilità di salvare Yoshimitzu dal un destino di guerra che lo vedeva ormai sopraffatto.


“Che si fa, si parte senza Scureggino?” domandò smarrito uno Sborransky con le lacrime agli occhi e la voce tremolante.
“Ormai non abbiamo più scelta Simo. Fattene una ragione: non piangere per l’amico che non può venire ma fatti coraggio, raccogli le tue forze e pensa alla Sacra Guerra a cui stiamo andando incontro” rispose spavaldo McStork, ormai lanciato e preso dall’avventura


“Ma l’amistad… ma io… ma noi… ma voi… ma loro… aspettiamolo almeno fino alle quattro di notte, se a quell’ora non lo vediamo noi partiamo…” mugolò uno spaesatissimo Simonsky
“Oh Simo, rompi poco il cazzo. Monta a cavallo e dormi, accidenti agli Dei che ti stanno dietro a proteggere!!” ruggì con cipiglio maestoso Von Nirvelliz
“Okkeino” flebile e affatto convinto il Tovarich aprì bocca mentre già stava sbadigliando.



“Allora, se a sto giro ci siamo tutti, se avete salutato mamme-fidanze-nonne-cugine-sorelle-vicine-giornalaie e farmaciste, se avete comprato gomme e cicche in quantità sufficiente per il lunghissimo viaggio, se McStork e Marcelus ci fanno la cortesia di smetterla con tutte le villiche che stanno passando, se qualcuno lega Simonsky alla sua cavalcatura… se tutti voi siete pronti miei prodi amici e cavalieri… SI PARTE!!!” tuonò il Principe Von Nirvelliz

“Sarà una lunga notte, un lungo viaggio… e a casa non torniamo se in progressione non andiamo!!” aggiunse un desincronizzatissimo Bob McStork

“Per Yoshimitzu, per l’Imperatore, PER PIACIONIA!!” sugellò il Re Adeliante da Trade.



Le luci di Palazzo Bobby erano ancora accese.
Un sottofondo di musica classica si percepiva dalla piazza antistante la scalinata di marmo bianco… e davanti al gruppo una notte scintillante faceva loro da compagnia in questo viaggio.

“Scusate, ma chi è che conosce la strada?” si azzardò Marcelus El Blanco



…continua

15 gennaio 2006

The Chronicles of Piacionia - La spedizione in Oriente

"Quando dice di piovere non puoi far altro che metterti il costume"




"Signori, sono felice di vedervi. Finalmente siete arrivati!"

Queste furono le prime parole dell'Imperatore Gigi della Frittella Unta e Bisunta quando, nell'immensa Sala del Trono di Palazzo Bobby, al suo cospetto si inginocchiò il gruppo che lui aveva convocato mesi addietro.

Alla destra dell'Imperatore era seduto il Re Adeliante da Trade; alla sua sinistra, con aria leggermente testosteronica, il Principe Von Nirvelliz.

"Sono giorni oscuri per il Regno - riprese l'Imperatore - come tutti ben sapete è ormai da molto tempo che subiamo attacchi alle frontiere da una strana specie comparsa diversi anni orsono nei nostri territori.
Ora mi giungono notizie che questi attacchi si siano intensificati e si siano spinti fino al cuore di Piacionia."

Un brusio si levò dal gruppo.
"Ma di cosa sta parlando l'Imperatore?" mormorò Sborransky
"Boh, io intanto mi faccio di mandragola che ho freddo" rispose Marcelus El Blanco
"Oh, senti qua come ti scaldo... Proooooot!!" intonò Scureggia

Nessuno, come al solito, capì un bel niente.

Riprese l'Imperatore "Qualcuno di voi sventurati ma sì arditi ha fatto caso che qua, tra di noi, manca qualcuno??"

"Beh, in effetti mi pare ci siano un pò poche donne. Ora non vorrei fare l'antipatico, ma almeno due milfettone le poteva chiamare, Sua Onnipotenza Fotonica" rispose con la sua solita aria scanzonata McStork.
"Oh brodo, ma se c'avevo du tegami ti pare che le presentavo a te?!" ribadì l'Imperatore.

La saggezza del regnante era conosciuta ben oltre i confini del Regno. Una volta riuscì addirittura ad imporsi nel tradizionale torneo di Merda in un capodanno che festeggiò con i menomati mentali dell'ospedale psichiatrico di Piacionia.

"Ieri ci sono giunte notizie preoccupanti dai Territori d'Oriente. Pare che Yoshimitzu, il nostro Yoshimitzu, sia in grave pericolo. Le informazioni sono frammentarie: il messaggero è stato intercettato durante il tragitto ed alcune parti del messaggio scritto sono andate distrutte."

Al gruppo si gelò il sangue.

Yoshimitzu in pericolo!! Dovevano fare qualcosa, dovevano farla subito!

"Oh, un giro di wodka redbull??" propose con velocità sbalorditiva McStork.
"No, io voglio il ginlemon" rispose Sborransky
"Prot! A me una birra bionda media, grazie!" furono le parole, se parole si possono definire quei simpatici suoni, di Scureggia.

"Eccoli, lo sapevo io che questi cominciavano così.. Booooooooobbb!! Per tutti gli Dei dell'universo, ma la smetti due secondi??!! E anche voi due..." tuonò maestoso l'Imperatore.
Re Adeliante annuì sdegnato: "Sei veramente senza ritegno McStork! Tanto è sempre colpa tua!"
Il Principe Von Nirvelliz intanto si rimirava i bicipiti. "Bada che bestia che sono..." mormorava con aria soddisfatta.

McStork capì una volta di più che la sua desincronizzazione con il mondo lo aveva messo in una situazione imbarazzante. Non trovò di meglio che esordire con un "Mi scusi Sua Magnificenza Protonica, è che mi portavo avanti col lavoro."


"Insomma, ho bisogno che alcuni di voi, veramente i più temerari, partano IMMEDIATAMENTE alla ricerca di Yoshimitzu e l'aiutino se ha problemi. Guiderà la spedizione il Principe Von Nirvelliz che verrà accompagnto da Re Adeliante. Chi di voi senza famiglia si propone??"

Lo smarrimento rapì per alcuni istanti le menti del gruppo.

"Io ci sono sempre per ste spedizioni!!" rispose McStork
"Pure io!" aggiunse Sborransky
"...anche noi Sire" esclamarono altri personaggi in coro.

"Va bene miei prodi. Che gli Dei vi benedicano e che tutta la fortuna di questo mondo vi assista e guidi in questa pericolosa spedizione. Mi raccomando a voi: non fate cazzate e guardate di riportare la pelle a casa... capito Bob??"

Il gruppo ringraziò e salutò rispettosamente l'Imperatore. Uscirono dal Palazzo e si avviarono ai cavalli tra due ali mute ed ammiranti di folla.


Piacionia era bellissima. La giornata era fredda ma un sole particolarmente colorato filtrava tra gli alti tetti della capitale. Dietro di loro Palazzo Bobby, con le sue guglie maestose, i gargoyles di guardia alla torre principale e quella scalinata di marmo bianco che sembrava non finire mai.



"Signori, si parte per l'oriente!!" esclamò Von Nirvelliz gonfiando il petto "Tutti in sella!!"

"Scusi Sire, un attimo..." urlò improvvisamente qualcuno da dietro...



...continua

14 gennaio 2006

Nintendo WiFi

E alla fine anche il Lighty è sbarcato allegramente su Nintendo WiFi Connection.

Scrivo qui il mio codice, se c'è qualcuno che la sera si vuole fare un match a Kart mi contatti pure:


Lighty3ar 094552 670929
...y hasta la victoria!!

13 gennaio 2006

Cena Zapatero-Yoshimitzu

Allora, ricapitolando:

Ritrovo ore 20.30 al parcheggio dell'Otel (quello giù davanti alla palestra)

Macchine:
Marcel-Bobby-Darknessi
Mirkino-Pierugo-Adelio-Pino
Cursed-Simello-Nirvelli
Squarcia (da solo da Certaldo)
Scureggia (da solo dopo il sake)

Alla grandissima!!

Sensazioni-Brigitta Bulgari

Gran porno. Secondo voi quale è il miglior porno dell'anno passato? E la migliore porno star in assoluto?

Saw 2

L'avete visto? Che ne pensate? Bel colpo di scena finale molto più truce del primo, film molto bello secondo me, ma personalmente la tensione del primo film superiore. PEr me il primo meglio
Consiglio comunque la visione

12 gennaio 2006

Scureggia San ringrazia

...per l'oculata scelta di giorno, luogo, orario e per la puntuale informazione sull'organizzazione del sottomenzionato addio al celibato.

La squadra degli scapoli inizia a scemare!!

Per l'intanto ecco la lista degli invitati alla frugale cena che, come da accordi, si terrà c/o il Refettorio dell'Abbazia Circense della Santissima Spedita con il Cuore Spillato.

Si prega di contattare il sottoscritto per orario e macchine (che io nn prendo xché mi passa a prendere yoshimitzu)!





8 gennaio 2006

Informazione di servizio

A tutti gli Assessori

Prima di tutto ricordo che venerdì adesso c'è la festa x Mirkino: pregasi di non fare i caconi ed intervenire in massa in abbigliamento moderatamente elegante e mood da guerriglia. Per il posto contattate ENTRO MERCOLEDI' l'adelio.

Secondo di poi volevo ricordare a chi non l'avesse ancora fatto che un sarebbe male scaricare msn messenger (no le schifezze posticce cinesi tipo trillian...) datosi che la sera siamo tutti lie a cazzeggiare...

7 gennaio 2006

Addio al celibato di Yoshimitzou

La presente per comunicare a tutti i micromembri del real palazzo che in data venerdì 13 gennaio si celebrera' la festosa e gioiosa festa di addio al celibato del colui che sposera' presto la principessa del Cipango.

Pertanto dispongo che assessori e sottosegretari comunicano privatamente, e sottolineo privatamente, alla mia persona o a quella in veritas un po' frogia del Bobby la propria adesione.

A nostra volta comunicheremo agli ignari e sventurati di cui sopra ove si svolgera' il simpatico banchetto e tutte le modalita' dello svolgimento del medesimo organizzato a hoc dalla ditta adelio&Lighty3ar inc.

Cortesemente entro e non oltre martedi/mercoledi prossimi venturi.

6 gennaio 2006

The Chronicles of Piacionia - Piacionia の旅行

"La cosa più costosa di questo mondo è la libertà"



Ormai era passato quasi un anno.
Il mondo sembrava aver trovato un suo insano, ma efficace, equilibrio sociale. Pochi si ricordavano i tempi in cui il Regno di Piacionia era dilaniato dai continui assalti che venivano portati quasi quotidianamente dai tre remoti angoli del pianeta: nord, est e Svizzera.

Felice di scorrazzare allegramente per il Granducato del Bobbyshire, il giovane Sir Bob McStork passava le sue giornate ad istruirsi su libri dai titoli improponibili ed a legiferare su qualsiasi cosa riuscisse a materializzare tra le sue famose ed ardite sinapsi interrotte. In effetti i suoi sudditi erano un pò interdetti da queste bizzarre abitudini, ma il cavaliere, dal cuore sì teflonato ma pur sempre puro, trovava comunque il modo di farsi amare dal suo stralunato popolo.

Più a sud, in un luogo indeterminato tra le alpi svizzere e l'immensa steppa russa, era tornato il biondo Tovarich Simonsky Sborransky.
Il freddo: clima adatto a siffatto nobile.
Frequenti erano ancora le sue crisi di sonno che non accennavano a scomparire.
Tra i rimedi provati vi erano stati viaggi nella penisola iberica, feste nelle più famose sale da ballo della sfavillante Piacionia... ma niente!
Ah, il buon Simonsky...

Ad est regnava incontrastato il Sempai Milkino Yoshimitzu Bitonzino.
Le ultime notizie lo vedevano impegnato nel riformare il sistema legislativo dell'avanzatissima isola di Hokkaido. Bontà sua...
Più volte la famiglia imperiale - l'Imperatore Gigi della Frittella Unta e Bisunta, il Re Adeliante da Trade ed il Principe Von Nirvelliz - lo aveva cercato negli ultimi mesi, non ricevendo però alcuna risposta dai territori del lontano oriente.


"Toh, il Principe ci desidera tutti a Piacionia..."
"...chissà che vuole a sto giro??"

Ed in effetti era vero. I messi imperiali avevano avuto l'ordine di richiamare i cavalieri più valorosi, gli stregoni più potenti e le fiere più pericolose da tutti i territori conosciuti e di radunarli nella capitale di Piacionia: il fantasmagorico Palazzo Bobby.


Si misero tutti in viaggio: McStork dal nord, Sborransky dalla Svizzera, Luchino Spiaciente dal Bobbyshire, il mefitico felino Scureggia, il giovane stregone Cipox il Gobbo, l'amico di McStork chiamato Marcelus El Blanco ed un altro strano personaggio che si aggregò volentieri alla carovana vedendola passare da sotto la sua finestra del bagno.
Mancavano all'appello solo Yoshimitzu, il Gran Cerimoniere Corrado Vizzente della Maldita ed il Secco della Secca Torbella Monaca: il primo aveva mandato un messaggio in cui si scusava del ritardo ma sarebbe giunto in città solo a riunione già iniziata, il secondo invece era impegnato in un'impari lotta con un mostro nomato Shorta - quindi assolutamente impossibilitato a muoversi dal suo castello. Il Secco si era perduto per le valli italiche ed ancora non era riuscito a trovare un modo di comunicare dignitosamente neanche con il suo fratello di fava, il Principe Von Nirvelliz.


Dopo mesi e mesi di viaggio il gruppo alfine arrivò a Piacionia accolto da una folla festosa e assai chiassosa.
La città era illuminata da migliaia di luci sfavillanti ed addobbata come mai si era visto finora.
Donne bellissime e gay allupatissimi cominciarono subito ad adulare i viaggiatori.

...ed in fondo al viale della Shaved Omeko c'era lui, il palazzo dei sogni e di mille avventure.

Il Palazzo Imperiale: Palazzo Bobby

I nostri percorsero a piedi le ultime centinaia di metri che li separavano dalla scalinata principale.
Giunti in prossimità del tappeto rosso che li avrebbe accompagnati nel palazzo, il gigantesco portone d'ingresso si spalancò e ne uscì la famiglia reale.

"Benvenuti amici. La sborra??" furono le prime parole del Principe Von Nirvelliz.
"Alla stramignottissima!" esclamò il Re Adeliante.
"Uh, oggi il cugino di Vieri ha cacato 3 volte..." sugellò l'Imperatore Gigi della Frittella Unta e Bisunta.

La folla esplose impazzita a quelle belle parole nel mentre il gruppo di arditi saliva le scalinate dorate del Palazzo.



...continua

4 gennaio 2006

Ci scusiamo con i lettori...

...perché x vedere il filmino prima bisognava dare il culo al Joe, dato che nn funzigava nulla.

Per ovviare a questi diffusi (?) arrossamenti anali, il nostro famosissimo e segretissimo - che infatti non si capisce come faccia ad essere segretissimo se poi è così famoso (e viceversa) - Centro Ricerche Google&PalazzoBobbyEndCò, sito in una ridente giungla di una sfigatissima isola inglese dove ancora ci sono i dinosauri ma al locale aereoportino cianno degli zainetti eastpak bellissimi, ha escogitato un aggeggio assai intelligente ma assolutamente poco user friendly dal lato operatore: praticamente adesso se cliccate qui sotto funziona tutto.

Buona visione!!