A casa

Cari amici sinistrosi è giunto il momento di andare a casa. Ci avete provato e non ci siete riusciti.
Basta litigi continui, basta prendere schiaffi in Parlamento, basta pianti sui giornali, basta trasferimenti di magistrati e basta soprattutto aumenti di tasse. L'errore lo avete commesso all'inizio della legislatura. Avevate vinto di nulla (al Senato in realtà avevate perso) ma avete voluto fare i grossi, eleggendo vostri presidenti sia alla Camera che al Senato, occupando la Rai, e dimostrando la solita, patetica presunzione. Adesso che siete alla canna del gas, e pur di rimanere attaccati alla poltrona vendereste vostra madre a Bin Laden, cercate il dialogo per le riforme, avanzando la pretesa di cambiare la legge elettorale. Fossi nel Berlusca vi direi


COL CAZZO!!!