22 febbraio 2008

Invecchiamento


Come da tradizione a marzo ci si ritrova. Data ufficiale 8 marzo.

Ovviamente sarà mia cura trovare un posticino nel quale non ci siano spogliarelli e vecchie allupate (mi spiace Bobby, niente milf).

Lo dico con un certo anticipo per dare la possibilità agli stranieri di organizzarsi a modino.

L'invito non solo è esteso a tutti i frequentatori del Palazzo, ma anche a mogli, mariti, amanti, schiave, master e chi più ne ha, più ne metta.

A presto con aggiornamenti sulla location (ho già due o tre idee, ma vanno veriFICAte).

Hasta la suerca siempre.

18 febbraio 2008

PalazzoBobby goes to...

MADRID

Prego chi volesse partecipare alla furibonda scampagnata di segnarsi queste date:

28-29-30 marzo

Sono aperte le iscrizioni e sono ben accetti i suggerimenti, ricordo che QUESTO sabato dovremmo fissare il volo per cui datevi una mossa!!

13 febbraio 2008

Puppe a Pera

Un modo diverso dai soliti cuoricini, cioccolatini e cenette varie per augurare a tutte le donne 'nammurate che seguono e leggono i blogge bon sanvalentino (e viva la passera pelosa)

Lezione numero zero di sopravvivenza cromatica

Ossia: come accorgersi alle due del pomeriggio che la tua camicia non è più di quel bel celestino di quando l’avevi comprata da Coin ma è diventata celeste-viola cangiante (ancora più bellina dell’originale trall’altro).

Oggi, dopo pranzo…
Miss Silvia
(dopo un secondo che l’ho salutata): “Ah, ma hai anche la camicia nuova! Ci sta benissimo col gessato!!”
Mr Lighty (guardandosi meravigliato la camicia dopo 7 ore che l’indossava): "L’hai notata?? Sìsì, stamattina ho voluto osare con un qualcosa di diverso. Ti piace questo nuovo colore??”…


Come convivere con una camicia che evidentemente ha virato di nuance grazie ad un lavaggio non proprio azzeccatissimo:

Regola numero uno: “La camicia è nuova e l’ho presa perché la commessa mi ha detto che questo è il colore di moda per la primavera. Sai, mi sono fidato di lei….” (non vale chiaramente nel caso in cui vi ritroviate con un capo diventato giallo fosforescente o marrone diarrea).

Regola numero due: se possibile metteteci sopra una cravatta che copra i bottoni, perché le donne riescono a farne l’analisi del carbonio 14 in due secondi netti e la storia di cui al punto uno sennò ne può essere gravemente compromessa (mia sorella ad esempio credo che sappia perfettamente l’età della Sindone solo dopo averla vista una volta alla televisione).

Regola numero tre: le camicie vanno lavate in lavanderia! Se, come me, non potete permettervi tale lusso, cercate di cambiare lavoro per trovarne uno più remunerativo che vi permetta di delegare in pianta stabile questa operazione ad un professionista.

...oppure sposatevi la titolare (non daltonica) della vostra lavanderia!!

10 febbraio 2008

Un altro sabato di quelli belli-belli-belli...

Foto in ordine cronologico








Tornare a casa x cena con la macchina di Dragon Ball


















L'ottimo caffè con cialde a casa del Darknessi... ed il Bussado gradisce. YUM YUM!!












Missing picture - Il Darknessi che fistia all'Astor







A mangiare le paste in centro di notte con una temperatura esterna di circa 2 gradi, ma avvertita di 27 (chissà come mai)

4 febbraio 2008

Cloverfield, ovvero...

…mirkino, te che sei andato a nuova yorke a fare il miliardario grazie al cambio euro-dollaro favorevole, anche a sto giro l’hai scampata veramente per un pelo!!

Inizio innanzi tutto riconoscendo che il credito che ancora vantavo con la claudina è stato forzatamente cancellato dal film di ieri sera… anche se a dire la verità la storia d’ammmore c’era, faceva cacare ma c’era.

Cosa dire di questo film? Che tra sei mesi lo potremo ritrovare nel palinsesto domenicale dedicato ai B movies di TVR Teleitalia.
Perché questo è: una ciofeca intergalattica senza però la simpatia delle pellicole a basso budget!!

Questa sorta di apatia distruttiva mi è salita stanotte una volta tornato a casa ed aver realizzato che non è poi così normale pagare 7 euro e passa di biglietto per vedere un film sulla necessità di riaffermare la sicurezza fisica ed i sani valori sociali di una nazione, nello specifico gli stati uniti d’america, che se continuano così tra 10 anni saranno più o meno tutti miei ottimi clienti (per i lettori che non mi conoscono sappiate che prima mi occupavo di un simpatico farmaco per il sistema nervoso centrale, quindi…).

Inoltre non sono neanche d’accordo con il 90% delle recensioni che si trovano su internet che definiscono Cloverfield “un tentativo di esorcizzare la paura dell’11 settembre”: qui non si esorcizza una beneamata mazza (olè!) ma, almeno per quello che ho percepito, si tenta di far passare il messaggio che anche di fronte ad una guerra impari, lunga e con un sacco di vittime civili e militari, esiste sempre un momento in cui tutto finisce e torna la calma – fosse anche la morte (e grazie al cazzo, almeno da morti si spera di stare in pace, sennò veramente qua è tutto un pigliare ceffoni a destra e a sinistra…)
E questo non è esorcizzare, perché non tenti di sradicare meccanicamente una paura con le immagini di nuova yorke devastata; aggiungi un'altra immagine sopra alla vecchia, stai cercando di far vedere che alla fine tanto vinci tu – ed anche pareggiare è vincere, che hai i muscoli più palestrati dati da ore di allenamento a football, i denti bianchissimi grazie all’ottimo colgate whitening che puoi trovare in qualsiasi negozino d’america, che sei una persona a cui tutto il mondo vuole bene, che negli usa c’è un monte d’amicizia e d’ammmore e sono tutti sempre pronti ad aiutarti (!)… via giù, basta con ste minchiate... se dovete appestare il mondo con ste storie almeno fatelo bene!!

Ero andato a vedere un film di fantascienza e mi sono ritrovato a sorbirmi un’ora e mezzo di sermone yankee dall’ufficio hollywoodiano di g.w.b.

Riguardo al film si può dire che è una copia al 90% di evangelion, al 5% di alien, al 3% della guerra dei mondi ed al 2% di stand by me.
Un po’ come bere un succo di frutta ace con ananas, mango, arancia, carote, kiwi, broccoli e stoccafisso: magari non muori di dissenteria, però per due giorni c’hai una nausea (in questo caso mentale) che neanche pomiciare con il lore vestito da ballerina di flamenco mi farebbe così cacare – ah, giusto per evitare malintesi: questa NON è una proposta erotic-omogay-sentimental!
O se vogliamo è un pò come la mia mai-abbastanza-citata tesi di laurea (per questo ci sarà un perché): c’ho messo un anno per copiarla da venti libri ed alla fine sembrava di leggere una raccolta delle quarte di copertina fatta da un fotocopiatore pazzo (però il titolo in oro sulla copertina era veramente tanta roba!) :-)

Trovo comunque che sia stato fatto un grande lavoro, questo sì, dai miei colleghi markettari per promuovere un film che, sentiti anche i commenti delle altre persone in sala alla fine della proiezione, vale più o meno la metà del peggior film di pierino con alvaro vitali.


Quindi, amici lettori, concludo questo mio dolcissimo e morigerato post con una massima universale del grande Don Buro:

da Vacanze in America
“Ma beata l’ignoranza, se stai bene de mente, de corpo e de panza!!”

2 febbraio 2008

1 febbraio 2008

Jurrassic Jumpers on Meridian Tonight ...

Tra qualche tempo oltre alle macchine ai motorini e alle biciclette dovremo stare attenti anche ai cangoroo man, almeno così dice il corriere della sera
http://www.corriere.it/cronache/08_febbraio_01/jumpers_milano_salti_0b61ab7e-d0a1-11dc-828e-0003ba99c667.shtml
A me mettono inquietudine perchè mi ricordano il grande pistorius....ma guai a fermare l'evoluzione dell'uomo