16 giugno 2005

le barzellette

"Condanniamo tutte quelle dichiarazioni e azioni che identificano nell’autore del crimine un intero popolo, marchiando tutti gli albanesi come criminali. Noi rappresentiamo una delle tante comunità straniere che si sono inserite perfettamente nel tessuto sociale, lavorativo e culturale dell’Italia. La stragrande maggioranza di noi vive e lavora rispettando le leggi di un Paese democratico come l’Italia, la nostra seconda patria".
E' un significativo passaggio di un messaggio lanciato da albanesi famosi (giocatori di calci, ballerini, imprenditori) per cercare di ricordare a questi ingrati italiani che l'odio porta odio.
Voglio dire, loro son albanesi, brava gente, tutti impegnati in lavori socialmente utili, che noi italiani non vogliamo più svolgere: dobbiamo ringraziarli, e se poi ce n'è uno che ammazza un ragazzo ITALIANO 23enne con una coltellata, pace. Son cose che succedono, anche nelle migliori famiglie c'è una mela marcia; anzi, propongo di seguire l'esempio del comune di Firenze.
Far pagare gli autobus elettrici agli anziani FIORENTINI e costruire GRATUITAMENTE una bella residenza per i nomadi.

3 commenti:

spider ha detto...

Ma io ancora mica ci credo che quello che dici lo pensi, mi pari troppo intelligente, ma potrei anche essermi sbagliato.

Ilnirvana ha detto...

se le pensassi sarei un cretino, perchè solo un mancamentato mentale può pensare quelle stronzate
ero ironico, e credo lo fossi anche tu
ps chi vuol venire in italia deve sapere che qui o si riga drittissimo o si torna a casa
senza se e senza ma

spider ha detto...

No ci siamo capiti: avevo pienamente colto la tua "ironia".
Era appunto al significato reale che mi riferivo.