Dal verde padano al celestino zapateriano

Con un colpo di spugna si cerca di cancellare il passato, ma soprattutto le idee che non moriranno, vivranno per sempre.
Siam fatti così, siamo generalisti, identifichiamo il male nel generico, non distinguiamo tra albanesi buoni o cattivi, invertiamo l'onere della prova, per noi sono delinquenti salvo prova contraria.
Abbiamo idee forti, condivisibili o meno, ma per lo meno crediamo in qualcosa, crediamo in un tricolore in una patria che ha tanti difetti ma che saremmo pronti a difendere a costo della vita. Odiamo i froci, non vogliamo bruciarli ma solo non dare loro quei diritti che non possono appartenergli: quello di sposarsi o di adottare figli, di procreare con tecnice di fecondazione o di clonazione. Per questo amiamo la Spagna ed odiamo Zapatero! Vogliamo uno stato libero all'interno di valori precisi, perchè una società non può progredire senza valori morali ed etici.
Ci piace lo sport, stravediamo per il calcio, per la squadra del cuore maciniamo kilometri e superiamo gli ostacoli, pronti a lottare per difendere i colori in tutti gli stadi d'italia, pronti a lottare contro il calcio moderno, contro le pay tv, contro la repressione di chi vuol solo manifestare la propria passione e la propria fede ed invece il sistema glielo impedisce.
Amiamo la fica, ci piace pelosa, rasata, bionda mora o rossa, ci piace il bukakke, ci piace sborrare in faccia alle mignotte, ci piace spaccare i loro culi, ci piacciono le tettone con le quale farci fare delle grandi spagnole, ci piacciono le gang bang. Ci piace fare i porno attori ma alla fine con le nostre donne siamo.... dei teneroni.
Pronti alla battaglia, pronti allo scontro: no alla Padania, no all'immigrazione, una sola Patria, una solo motto: onore, gloria e rispetto.